Vi ricordate la ricetta della vignarola che
vi avevo suggerito qualche anno fa?
Ebbene, l’ho recuperata,
rivisitata (ho eliminato ad esempio l’utilizzo del guanciale che non mi
sembrava fosse adatto per il pesce) ed applicata ad un secondo piatto,
abbinandola a degli straccetti di
baccalà. Ne è uscita una ricetta, a mio avviso, bilanciatissima…è vero che il
mio giudizio è di parte perché amo particolarmente la vignarola e non potevo
non amare anche questa ricetta!
Buon weekend a tutti!
Ingredienti
150 gr di fave
150 gr di piselli
1 carciofo romanesco oppure tipo
mammole o violette
Due dita di vino bianco secco
Olio evo q.b.
Sale, pepe e timo q.b.
1 filetto grande di baccalà da
dissalare, circa 200 gr
Sbucciate le fave ed i piselli,
pulite e tagliate a spicchi grossi il carciofo, affettate il cipollotto. In una
padella capiente mettete l’olio a scaldare, versate il cipollotto e lasciate
cuocere un paio di minuti. Unite, in
sequenza, i carciofi, i piselli e poi le fave: cuocete il tutto per 5-6 minuti.
Volendo, potreste aggiungere alla
fine anche la lattuga: questo dipende dal gusto di ognuno. Personalmente la amo
senza lattuga. Nel frattempo dissalate il filetto di baccalà. Tagliatelo a
listarelle e cuocetelo a fuoco svelto insieme al vino bianco ed al timo.
Cuocete il tutto per 3-4 minuti e servite in tavola caldo.
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