venerdì 29 giugno 2012

Il salmone del venerdì



Oggi ricetta super rapida ma, per questo, non meno gustosa…perché il salmone del venerdì? Perché visto che nella ricetta utilizzo l’aglio, preferisco prepararla il venerdì, piuttosto che durante la settimana lavorativa, quando so che il sabato non avrò riunioni di lavoro o brainstorming……e poi a me succede spesso il venerdì sera di arrivare all’appuntamento con la cena completamente spossata, stanca e con pochissima voglia di stare dietro ai fornelli: questa ricetta mi risolve facilmente il problema di come cucinare il pesce. La Nanetta l’apprezza molto, escludendo naturalmente i capperi che hanno un sapore troppo deciso per il suo palato da cucciolo d’uomo!
Buon weekend a tutti…quanto a me, so già che mi aspetta un weekend abbastanza movimentato tra mare e matrimonio (non il mio….per quello bisognerà aspettare il mese di settembre) su e giù per lo stivale!



300 gr di salmone fresco
La scorza ed il succo di 1 limone non trattato
1 spicchio di aglio
1 manciata di capperi sotto sale piccoli
2 dita di vino bianco secco
Prezzemolo q.b.
Farina q.b.
Olio evo q.b.
Sale e pepe q.b.
Sminuzzate i capperi, il prezzemolo e l’aglio. Grattugiate la scorza del limone. Tagliate a cubetti il salmone ed infarinatelo.
In una padella fate scaldare l’olio, aggiungete il salmone ed il composto: cuocete un paio di minuti, sfumate con il vino bianco ed il limone, coprite la padella e lasciate cuocere a fuoco basso per una decina di minuti circa. Aggiustate di sale e di pepe prima di servire.


mercoledì 27 giugno 2012

Focaccia con melanzane, prosciutto cotto e provolone dolce



Ogni anno nella nostra cucina troneggia un calendario in carta in cui scriviamo le ricorrenze più importanti, appuntiamo le riunioni o le scadenze, annotiamo gli appuntamenti: è uno strumento che ci fa compagnia, scandisce il passare del tempo e ci accompagna per tutto l’anno. Ed ogni anno scegliamo il calendario da appendere che ci piace di più….quest’anno la nostra scelta è ricaduta sul calendario Pan degli angeli.

Per ogni mese c’è una ricetta proposta diversa e la ricetta di questa focaccia con melanzane, prosciutto cotto e provolone dolce era da un po’ di tempo che ci faceva l’occhiolino. Dopo il suo corso di Focacce e pizze salate, l’Uomo Goloso è lanciatissimo ed ha deciso così di rompere gli indugi preparando anche questa deliziosa e sostanziosa focaccia.

Anche se proprio ieri mio suocero ci ha portato le prime, piccolissime, melanzane dell’orto, per questa ricetta le melanzane sono comperate. Ci è piaciuta molto, è una focaccia ricca, che sazia ma dal carattere estivo….


Ingredienti
Per la focaccia
450 gr di farina 00
1 cubetto di lievito di birra
Acqua tiepida q.b.
1 cucchiaino di zucchero
2 cucchiaini di sale
3 cucchiai di olio evo 

Per la farcitura
100 gr di ricotta
200 gr di prosciutto cotto tagliato a fettine sottili
200 gr di melanzane grigliate (io ho usato quelle tonde viola chiaro)
100 gr di provolone dolce
1 cucchiaio di prezzemolo tritato
2 cucchiai di olio evo
Setacciate la farina e versatela sul piano del tavolo. Con l’acqua calda sciogliete il lievito di birra. Praticate un fontana al centro della farina ed unite il lievito sciolto, il sale e lo zucchero.

Lavorate bene il composto. Mettete l’impasto in una terrina con un poco di farina, copritelo con un canovaccio e fatelo lievitare per un paio d’ore almeno.

Nel frattempo preparate il ripieno.

Grigliate le melanzane e conditele con un filo d’olio; lavorate la ricotta e grattugiate il provolone.

Dividete in tre l’impasto: cominciate a stendere il primo panetto sino ad ottenere un disco del diametro della vs teglia, disponetelo sulla teglia e poi distribuite metà ricotta, il prosciutto cotto, le melanzane ed il provolone. Sovrapponete il secondo disco, fate la stessa operazione di prima. Adagiate l’ultimo disco: spennellate la superficie con l’olio e cospargete di sale.

Mettete in forno per 45 minuti circa a 190°. Servite tiepida o fredda.




lunedì 25 giugno 2012

Cooking building stellato



La settimana scorsa ho partecipato ad un simpaticissimo evento, un cooking building con Viviana Varese organizzato dalla Kraft.
Comincio subito con il parlare della location Inkitchen loft che ci ha ospitato: si tratta di un nuovissimo spazio dai toni chiari e dall’arredamento minimalista aperto nel mese di maggio;  la cucina, posta al centro,  rappresenta l’elemento distintivo dello spazio, una cucina professionale attrezzata con le tecnologie più avanzate per ospitare gli showcooking di grandi Chef.   

L’obiettivo della serata era quello di far realizzare dai giornalisti e dai blogger invitati, delle ricette di semplice esecuzione ma sicuramente gustose con una selezione di prodotti Krafts e sotto la supervisione di Viviana Varese…..ma che dire di questo chef stellato, l’unica donna chef che, sulla piazza di Milano, può fregiarsi di questo titolo? Che contrariamente alle sue origini meridionali è una persona schiva, ma estremamente semplice e disponibile nei modi e che il suo tocco sulle ricette da noi tutti realizzate è veramente quello di una fuoriclasse!


Vi metto i due menù preparati :
MENU D’ESTATE
Bis di antipastiCarpaccio  con verdurine colorate / Palline di bresaola  con maggiorana e limone   
Il Primo
Pasta al pesto con pomodorini al forno
I
l Secondo
Peperoncini dolci con ceci ed erba cipollina       
Dolce
Mattonella dolce ai profumi di caffè


MENU D’AUTUNNO
Bis di antipasti
Sandwich di patate con rosmarino/Frittatina di patate e porri

Il PrimoCappuccino con piselli e prosciutto affumicato 

Il SecondoScaloppe di tacchino con miele e pepe                

DolceNY Cheesecake con Philadelphia con Milka al Dragoncello

Personalmente ho molto amato i sandwich di patate con ripieno goloso, le frittatine di porri e patate, la pasta al pesto e Jocca decisamente buona e delle mattonelle con gelatina di frutti di bosco che vedete nella foto qui sotto.



Per me che non faccio vita sociale, è stata l’occasione di socializzare un po’ con altre blogger simpaticissime tra cui Simona, Paola e Claudia.

Viviana Varese, dal canto suo, è bravissima a valorizzare un ingrediente ed esaltarne il gusto, utilizzando una spezia o una pianta aromatica, senza dimenticare la mise en place, enfatizzando quindi la presenza visiva del piatto stesso attraverso il gioco di colori e la disposizione dei diversi ingredienti.
Ho apprezzato molto anche queste palline di bresaola che rappresentano una valida alternativa ai più classici e stravisti involtini di bresaola con Philadelphia.

Vi lascio la ricetta che con questo caldo ci sta tutta!



Palline di bresaola                               
Ingredienti per 4 persone
100 g di Philadelphia Fantasie alle olive
50 g di bresaola a fette
1 limone non trattato
8 foglie di spinacino
pepe nero

Lavate il limone, asciugatelo e grattugiatene la metà della scorza. Tenete da parte una fettina di bresaola per il decoro e riducete le rimanenti a dadini piccolissimi. Trasferite Philadelphia alle olive in una ciotola e lavoratelo con una spatola per ammorbidirlo. Unite la bresaola, la scorza di limone ed un pizzico di pepe nero macinato ed amalgamate gli ingredienti. Prelevate un cucchiaino colmo di composto e formate con le mani una pallina della grandezza di una ciliegia Disponete le palline sopra una foglia di spinacino e ripetete il passaggio fino al termine degli ingredienti. Trasferite le palline in frigo per circa 20 minuti per rassodarle leggermente, decoratele con la julienne di bresaola rimasta, qualche scorzetta di limone e servite subito.

Inoltre un grazie speciale va al simpaticissimo team dei ragazzi del marketing Krafts e a Lara per questa serata ludica ma al tempo “pedagogica”.


giovedì 21 giugno 2012

Torta di ricotta e fragole

Adoro questa torta morbidona, la preparo spesso perché me la porto in ufficio e la mangio come spuntino di metà mattina. E’ una torta semplicissima, non pesante perché priva di burro (è vero che c’è l’olio d’oliva ma il risultato non è certamente lo stesso….) e di uova e poi la frutta le conferisce quel giusto tocco di freschezza. Potete metterci la frutta che più preferite: io questa volta ci ho messo le ultime fragole che ho trovato al mercato, ma in inverno potrete utilizzare delle clementine oppure della frutta essiccata come le albicocche o le prugne, giusto per fare un esempio. E poi anche la Nanetta ne è ghiottissima….quindi forza e coraggio, preparatela anche voi per i vostri bimbi.

200 gr di farina
200 gr di ricotta di mucca
1 bicchiere di latte
½ bicchiere scarso di olio evo
75 gr di zucchero
1 bustina di lievito per dolci
7-8 fragole
Zucchero a velo q.b.
Lavorate bene la ricotta, aggiungete il latte, l’olio e lo zucchero, poi la farina ed il lievito: continuate a mescolare bene.
Lavate e pulite le fragole, tagliatele a metà nel senso della lunghezza.
Imburrate ed infarinate una tortiera : versate il composto ed adagiate le fragole sulla superficie. Infornate a 180° per 40 minuti circa. Lasciate raffreddare, togliete la torta dalla tortiera e cospargete di zucchero a velo.

lunedì 18 giugno 2012

Di asparagi, ricotta e crepes


Inizio questa settimana con una ricetta preparata con gli ultimissimi asparagi trovati al mercato….la settimana scorsa i miei genitori mi hanno fatto una sorpresa e sono saliti a Milano….è superfluo dirvi che quando mia mamma è ospite da noi, io vengo relegata al rango di lavapiatti e sguattera di primo livello perché lei è la MAMMA e la mamma per antonomasia cucina meglio di chiunque altro in circolazione, anche della sottoscritta ;-))))))
In ogni caso giovedì sera, al rientro dal lavoro, ci ha preparato queste “crespelle” (tipico linguaggio gastronomico anni ’80) veramente buone……la ricetta è passata dal mio piatto al mio blog!
La Nanetta, forte anche del sostegno morale dei nonni romani, con certosina pazienza ha eliminato tutti, ma dico tutti, gli asparagi del ripieno pappandosi solo la farcitura a base di ricotta, parmigiano e prosciutto cotto…..tutto questo sotto il mio sguardo sempre più perplesso ed accigliato:-(

Per le crepes
2 uova
100 ml di latte
100 gr di farina
1 e ½  cucchiaio di burro
Sale q.b.

Per la farcitura
200 gr di ricotta di pecora
9 asparagi
200 ml di besciamella q.b.
30 gr di parmigiano q.b.
20 gr di pecorino q.b.
100 gr di prosciutto cotto
Latte q.b.
Sale e pepe q.b.
In un’insalatiera mettete la farina e le uova, amalgamate le uova con la farina aiutandovi con il latte freddo che verserete poco alla volta. Aggiungete un pizzico di sale. Quando il composto sarà sciolto bene, prendete una padellina ungetela con il burro e versate un cucchiaio di composto muovendo la padellina affinché il composto si distribuisca in maniera uniforme e sottile su tutta la superficie. Lasciate cuocere un minuto per parte e riservate.
Per la ricetta e gli ingredienti della besciamella andate qui.
Lavorare la ricotta con un goccio di latte, aggiungere il prosciutto cotto tagliato a listarelle, il parmigiano, il pecorino, gli asparagi bolliti tagliati a cubetti (riservate da parte le punte). Riempire le crepes, disporle nella teglia da forno, versare la besciamella ed una generosa manciata di parmigiano. Infornare a 180° per 20 minuti circa: prima di servire, guarnire con le punte di asparagi che avrete riservato.

venerdì 15 giugno 2012

Fusilli con crema di cipolle, tonno ed olive


Oggi ricetta a base di pasta e tonno, ricetta che è un mio classico della vigilia di Natale perché è a base di pesce, piace a tutti ed è super veloce da preparare….e poi ho la scorta di tonno che i signori di Rio Mare mi hanno inviato e che sto cercando di fare fuori….volevo inoltre segnalarvi un’iniziativa educativa promossa da Expo2015 e Rio Mare nell’ambito dell’educazione alimentare.  Il progetto ha un nome molto particolare, si chiama “Best Food Generation, la Tribù dell’Expo”: è partito qualche mese fa in 3.000 scuole elementari italiane ed andrà avanti per 4 anni  nel corso dei quali i bambini, sotto la guida degli insegnanti e con l'aiuto di kit didattici sviluppati in collaborazione con nutrizionisti e psicologi potranno affrontare in classe il tema dell'alimentazione sotto diversi punti di vista dalla varietà, alla qualità e quantità dei cibi introdotti nella propria dieta fino alla scelta di prodotti che rispettino l'ambiente….




Ed ora eccovi la ricetta:
200 gr di fusilli
1 cipolla gialla grande
120 gr di tonno sott'olio RioMare
20 olive taggiasche
1 manciata di capperi (facoltativo)
Latte q.b.
Olio evo q.b.
Sale q.b.
Tagliate finemente la cipolla: scaldate l’olio in una padella e versate la cipolla che lascerete cuocere a fuoco bassissimo per mezz’ora circa, la cipolla diventerà trasparente; frullatela, rimettetela nella padella, aggiungete un dito di latte, lasciate scaldare per un paio di minuti, poi unite il tonno sminuzzate, le olive taggiasche denocciolate e lasciate cuocere ancora per un paio di minuti. Se li amate, potete aggiungere i capperi: io in questa ricetta non li metto perché ritengo che ammazzino un po’ il sapore della cipolla, del tonno e delle olive. Salate. Nel frattempo cuocete la pasta, scolatela e conditela con questa cremina di cipolle e tonno. Servite caldi.


mercoledì 13 giugno 2012

Vellutata di piselli, patate e timo


Quando la Nanetta si incaponisce a non voler consumare degli alimenti, non c’è niente da fare, non riesco in nessun modo a farle cambiare idea….ed anche questa primavera, com’era già accaduto l’anno scorso, ci si è posto lo spinoso problema di far mangiare i piselli dell’orto al nostro cucciolo gigante: tutti i tentativi si sono rivelati- ahimé- infruttuosi ed allora come spesso succede alle mamme quando sono all’ultima spiaggia,  mi sono inventata una vellutata che, nel suo caso, 9 volte su 10, la piccoletta ingurgita senza troppe storie. Questa volta ho messo insieme patate e piselli, ho aggiunto due cucchiai di panna che hanno conferito alla vellutata quella nota di dolcezza ed ho concluso il mio esperimento con un rametto di timo della mia terrazza. Che dirvi? E’ piaciuta a tutti e tre: la diretta interessata si è mangiata il suo “bol” di zuppa con i famosi crostini tutta contenta; noi abbiamo apprezzato soprattutto la texture di questa vellutata che è venuta veramente molto densa e cremosa al punto giusto….da rifare senz’altro con i piselli dell’orto ma surgelati!

350 gr di piselli
350 gr di patate
1 scalogno
1 rametto di timo
2 cucchiai di panna liquida
Olio evo q.b.
Sale grosso q.b.

Pulite le patate, sbucciatele e fatele a cubetti. Sgranate i piselli. Affettate lo scalogno. Nella pentola a pressione scaldate un poco di olio, unite lo scalogno, poi le patate ed i piselli: lasciate insaporire il tutto per un paio di minuti, coprite con l’acqua dopo aver aggiunto del sale grosso, chiudete la pentola a pressione e cuocete per 10-12 minuti circa.
Frullate il tutto, aggiungete la panna ed il timo, scaldate per qualche minuto. Potete servire questa vellutata tiepida ma è ottima anche fredda.

lunedì 11 giugno 2012

Crocchette di ricotta e patate




Com’è stato il vostro weekend? Il mio un po’ meno pieno di cose da fare rispetto al solito…..sabato sono stata presissima, ma ieri sono riuscita a rilassarmi un po’, a fare qualche esperimento di cucina estiva, a dedicarmi al mio giardino e questo nonostante il tempo non fosse dei migliori. La Nanetta dal canto suo è stata adorabile: mi ha aiutata in cucina e si è data da fare attivamente con il giardinaggio……ed il weekend in questo modo è passato in un battibaleno.

Oggi vi propongo questa ricetta di crocchette di ricotta e patate che ho recuperato sul famoso libro Bolli bolli pentolino di cui avevo già avuto modo di parlarvi qualche tempo fa….in realtà ero alla ricerca di ricette che mi consentissero di fare fuori un quantitativo industriale di ricotta che avevo in frigorifero e poi a me succede spesso, la domenica sera, di non avere una gran voglia di mettermi dietro i fornelli e questa ricetta, veloce da realizzare ma sana al tempo stesso, risponde perfettamente a questa esigenza.
La Nanetta ha gradito molto le crocchette di ricotta: voi potete sempre partire dai due ingredienti base, la ricotta e le patate, per arricchirle secondo il vostro gusto personale con del formaggio più saporito, ad esempio, oppure con dei piccoli cubetti di prosciutto, insomma non vi resta che l’imbarazzo della scelta.
Buona settimana a tutti!


300 gr di ricotta di mucca
400 gr di patate
1 uovo
30 gr di parmigiano (4 cucchiai)
70 gr pangrattato
Noce moscata q.b.
Sale q.b.
Sbucciate e lavate le patate, cuocetele e passatele nello schiacciapatate come fareste per il puré. In  una terrina mettete le patate schiacciate, la ricotta, l’uovo, il parmigiano, il pangrattato (50 gr dovrebbero bastare) e la noce moscata: amalgamate bene tutti gli ingredienti . Aggiustate di sale. Otterrete un impasto molto morbido: formate dei bastoncini che passerete nel pangrattato: disponeteli sulla teglia, versate un filo di olio e mettete in forno a 180° per 25 minuti circa. Lasciate intiepidire prima di mangiare.

venerdì 8 giugno 2012

Mini cake con fave e salsiccia dolce



Prima di passare alla ricetta di oggi, vi segnalo questa simpatica iniziativa dedicata ai bimbi.
Domenica 10 giugno i Viridea Garden Center aprono le porte al divertimento dei più piccoli ospitando una giornata speciale in collaborazione con LEGO: i bambini potranno dare libero sfogo alla propria creatività realizzando costruzioni a non finire con i celebri mattoncini colorati.
Per tutta la giornata, a partire dalle 10.00 e sino alle 19.00, i piccoli ospiti avranno a disposizione uno spazio esclusivo attrezzato con appositi tavoli “da costruzione”, mattoncini di ogni colore e realizzazioni modello da cui prendere ispirazione. I bambini saranno guidati da un animatore che li aiuterà a combinare i mattoncini in modo da ottenere costruzioni originali e a dare vita a figure tridimensionali di tutti i tipi.
La partecipazione è libera e aperta a tutti.
Ed ora eccovi la ricetta!

Per 6 persone
100 gr di fave
70 gr di salsiccia dolce secca
2 uova
4 cucchiai di vino bianco
4 cucchiai di olio evo+ olio evo per cuocere le fave
1 cucchiaio di latte
40 gr di parmigiano grattato
180 gr di farina
½ cipollotto
2 cucchiaini di lievito per salati
1 cucchiaino di zucchero
sale grosso e pepe q.b.
Burro e farina q.b.
Sbucciate le fave: potete sbollentarle per 4-5 minuti oppure cuocerle (come ho fatto io) in una padella con un filo di olio ed il cipollotto tritato finemente.
Tagliate la salsiccia in piccoli pezzi.
Riscaldate il forno a 180°. In un’insalatiera mischiate le uova, il vino bianco, l’olio, il latte, lo zucchero ed il sale; incorporate la farina mescolata con il lievito: amalgamate bene il tutto sino ad ottenere un impasto liscio. Unite il parmigiano, la salsiccia e le fave. Mescolate nuovamente ed aggiustate di sale.
Imburrate una tortiera per muffin o per cake, poi spolverate con la farina e versate l’impasto: cuocete in forno per 20 minuti circa. Lasciare raffreddare prima di togliere dalla forma. Servite tiepidi o a temperatura ambiente. Questi piccoli cake si consumano il giorno stesso: se vi avanzano, potete congelarli oppure metterli in frigorifero per 2-3 giorni in un tupperware e poi, al momento di consumarli, riscaldarli un pochino.

mercoledì 6 giugno 2012

Gelato di fragole e ricotta


Vi ho parlato del corso di cucina che ho tenuto un paio di settimane fa presso lo store della Tescoma a Milano: non vi ho detto però che ho ricevuto in regalo dalla Tescoma degli utilissimi utensili per la cucina, fra cui gli stampi per preparare deliziosi ghiaccioli….inutile dirvi che quando la Nanetta ha scoperto queste formine è stato amore a prima vista ed ha cominciato a dire che voleva fare i ghiaccioli….quindi lo scorso weekend tutti a fare ghiaccioli.
Per questa ricetta, mi sono ricordata di quando ero piccola e di quanto mi piacesse il Fiordifragola (a proposito, esiste ancora il Fiordifragola?), questo ghiacciolo alla fragola con un cuore di panna….Noi abbiamo preparato, invece, un ghiacciolo di fragole e ricotta ma il sapore mi ricorda tantissimo quello del mitico fiordifragola anni ’80……le foto si commentano da sole: i ghiaccioli ricotta e fragola sono risultati graditissima alla Nanetta. I nostri esperimenti gelatiferi continuano e prossimamente vi suggerirò altri accostamenti per realizzare gelati e ghiaccioli.




Per 6 ghiaccioli

10 fragole
80 gr di ricotta di mucca
30 gr di zucchero (la quantità di zucchero varia soprattutto in funzione del grado di maturazione e di dolcezza delle fragole)
Latte q.b.
Pulite e lavate le fragole, tagliatele e mettetele nel frullatore, aggiungete la ricotta, lo zucchero ed il latte: frullate bene il tutto. Dovrete ottenere una specie di crema abbastanza liquida: riempite le formine dei ghiaccioli. Mettete in freezer per 12 ore…..noi dopo 8 ore li abbiamo dovuti tirare fuori perché la Nanetta ogni 5 minuti voleva aprire il freezer per controllare a che punto fossero i ghiaccioli; però se voi li lasciate riposare per 12 ore in freezer, si congelano per bene.

 

lunedì 4 giugno 2012

Fusilli bicolore con crema di carote ed asparagi


Forse l’avrete notato anche voi che mi seguite sul mio blog, ma in questo periodo i miei post sono piuttosto stringati…..non ho perso la voglia di scrivere e neppure l’amore per la cucina, è solo che tra un lavoro a tempo pieno, una bimba piccola, le ricette, il blog ed ora anche l’organizzazione del matrimonio goloso, mi ci vorrebbero delle giornate di 30 ore…..e spesso mi ritrovo a scrivere i miei post durante la notte quando la stanchezza oramai ha preso il sopravvento….

La sottoscritta e l’Uomo Goloso convoleranno a nozze dopo l’estate (con la Nanetta che porterà il cuscino delle fedi…) e c’è da fare una marea di cose….tutto questo per dare una spiegazione alla mia scarsa predisposizione alla scrittura degli ultimi tempi. 

La settimana scorsa vi scrivevo della tiepida passione che l’Uomo Goloso e la Nanetta nutrono per gli asparagi ed io che non demordo e non mi arrendo, ho deciso di preparargli una pasta coloratissima proprio con gli asparagi. A me è piaciuta moltissimo; la Nanetta, da grande furbona qual è, ha trovato il modo di aggirare gli asparagi e si è spazzolata tutti i fusilli alla crema di carote…a questo punto penso proprio che aspetterò l’anno prossimo per proporle nuovamente gli asparagi, chissà che crescendo, non cambi idea su questi deliziosi ortaggi!

Ingredienti

200 gr di fusilli farro e di grano duro
8 asparagi
2 carote grandi
1 cucchiaio di pinoli
Latte o panna q.b.
1 cucchiaio abbondante di parmigiano grattato
Sale q.b.

Pulite le carote ed affettatele: in una padella scaldate un poco di olio, aggiungete le carote e cuocetele a fuoco bassissimo per mezz’ora circa.
Nel frattempo pulite gli asparagi, legateli e metteteli a cuocere in una casseruola con abbondante acqua: dovranno cuocere per 10 minuti circa. Una volta cotti, tagliateli a cubetti e mescolateli ai pinoli, che avrete precedentemente tostato, all’olio ed al sale. Mettete nel frullatore le carote ed un goccio di latte; frullate bene il tutto, aggiungete il parmigiano e continuate a frullare sino ad ottenere una crema densa. Se dovesse risultare troppo densa, potrete sempre aggiungere dell’altro latte.
Cuocete la pasta, scolatela e conditela con questa saporita crema di carote. Disponetela nei piatti e sopra la pasta versate un cucchiaio di questa gremolata di asparagi. Mangiate caldi.

venerdì 1 giugno 2012

I biscotti della mamma


 
La ricetta di oggi è per antonomasia la ricetta dei biscotti della mia mamma: sono cresciuta con questi biscotti intinti nel latte della prima colazione o della merenda. Mi piacciono tantissimo ed ogni volta che scendo a Roma oppure che sale mia mamma a Milano me li faccio preparare. Mi piace aprire la scatola di latta in cui li conservo e respirare il profumo di casa, di mamma e di coccole che questi biscotti emanano.
Vi propongo la ricetta così com’è scritta sul quaderno degli appunti della mia mamma.
Buon weekend a tutti!


1 kg di farina
300 gr di margarina
4 uova intere
2 bustine di lievito per dolci
300 gr di zucchero
1 manciata di: noci, pinoli, nocciole, mandorle, uvetta sultanina
Latte q.b.
Scorza di 1 arancio non  trattato

Mescolare la margarina morbida con lo zucchero sino ad ottenere una crema spumosa, aggiungere le uova una alla volta. In un’insalatiera unire la farina al lievito, versare il composto zucchero-margarina-uova e continuare a lavorare: unire poi la scorza grattugiata, la frutta secca fatta a pezzetti, l’uva sultanina e, alla fine il latte tiepido. La quantità di latte da aggiungere varia in funzione della compattezza del composto: dovrete ottenere un impasto non troppo morbido. Ricavate dall’impasto tanti salsicciotti che taglierete a pezzi. Disponeteli su di una teglia ed infornate a 180° per 20 minuti circa. Lasciar raffreddare prima di mangiare: conservati nelle scatole di latta, questi biscotti durano più di una settimana.