Sentiamo la Nanetta tutti i giorni, anche più volte al giorno….e a distanza di poco più di una settimana dalla sua partenza, la mancanza di mammetta e paponzo comincia a sentirla anche Lei.
E’ partita lasciandoci a Milano
con un atteggiamento da dura e da spavalda, mentre noi due elemosinavamo
coccole e baciotti sulla banchina della stazione di Rogoredo. Ed anche in
questi giorni o si è rifiutata di parlarci al telefono adducendo a pretesto
impegni più importanti, oppure ha mostrato il suo lato più antipatico ….ieri
però il ghiacciolino ha cominciato a sciogliersi, segno che i giorni di
lontananza cominciano a pesare anche a lei. Al telefono con Lei è stato tutto
un “Mamma mi manchi, Mamma ti voglio bene, e quando arrivi….”….Manca però una
settimana precisa all’inizio delle nostra vacanze…..lo so già che sarà
durissima, ed anche se ho una settimana molto impegnativa lavorativamente parlando, il pensiero sarà
sempre lì da Lei e con Lei che ci aspetta per iniziare le nostre vacanze
insieme…..
200 gr di pasta di kamut
1 zucchina di medie dimensioni
una decina di fiori di zucca
1 trancio di salmone fresco
2 cucchiai di panna acida
1 cucchiaio di parmigiano
olio evo q.b.
sale e pepe q.b.
1 zucchina di medie dimensioni
una decina di fiori di zucca
1 trancio di salmone fresco
2 cucchiai di panna acida
1 cucchiaio di parmigiano
olio evo q.b.
sale e pepe q.b.
Affettare la zucchina e pulire i
fiori di zucca. Cuocere dapprima le zucchine in una padella a fuoco svelto con
olio, a cottura quasi ultimata aggiungere i fiori di zucca. In un’altra padella
cuocere un paio di minuti per lato il trancio di salmone e sfilettarlo. Cuocete
la pasta, conditela con le zucchine, i fiori di zucca ed il salmone. Aggiungete
la panna acida che contribuirà ad amalgamare il tutto. Potete spolverare con del parmigiano reggiano. Servite
calde.
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