lunedì 6 dicembre 2010

Risotto allo zafferano ed al puzzone di Moena


A casa mia il riso è senz’altro più amato della pasta e d’inverno così come d’estate cerco di farlo almeno una volta alla settimana. Questa volta avevo nel frigo un pezzo di puzzone di Moena che era rimasto a testimonianza di una cena trentina che avevo organizzato qualche tempo fa e che non avevo proprio voglia di mangiare da solo, assoluto…ho pensato quindi che il binomio con lo zafferano potesse andare bene e l’ho sperimentato, devo dire, con successo, perché, pur essendo il puzzone un formaggio che si fa “sentire”, in realtà ha un sapore meno forte o deciso di tanti altri formaggi che emanano un odore meno forte.
Ingredienti (per due persone):
200 gr di riso carnaroli oppure di vialone nano (in realtà io ne preparo ogni volta 250 gr per due e non avanza mai….)
1 lt di brodo vegetale (uso quello che preparo per mia figlia: va benissimo per i risotti)
2/3 fili di zafferano
100 gr di puzzone di Moena
50 gr di parmigiano
una noce di burro
1 schizzetto di vino bianco
Mettete in una casseruola il riso e cominciate a farlo tostare dapprima con uno schizzo di vino e poi aggiungendo po’ di brodo; continuate ad aggiungere del brodo a mano a mano che avanzate nella cottura; a due terzi della cottura aggiungete al riso lo zafferano che avrete precedentemente diluito in una tazzina con un po’ di acqua calda. Mescolate per bene e appena prima di terminare la cottura aggiungete anche il puzzone di Moena avendo cura che si sciolga bene e si amalgami con il riso. Spegnete e mantecate con una noce di burro ed una bella manciata di parmigiano reggiano.

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