mercoledì 22 dicembre 2010

Omaggio alla Sardegna (episodio 1): i Papassini


Recentemente ho scoperto che questi biscotti (che in famiglia facciamo sempre non perché abbiamo origini sarde ma semplicemente perché li adoriamo) vengono fatti appositamente per le feste, soprattutto quelle di Natale e quale momento migliore allora se non questa settimana pre-natalizia per invitarvi a farli e a gustarli? Personalmente li trovo buonissimi: morbidi, con un impasto ricco ricco di frutta secca ed uvetta e poi sono graditissimi ai bambini che li mangiano sempre volentieri (provate a chiedere a mia figlia). Eccovi allora la ricetta che è la prima di una breve serie di ricette sarde delle quali mi sono "invaghita" e che vi propongo volentieri: buona degustazione a tutti.


Ingredienti per 40/50 papassini

250 gr di farina 00
150 gr di zucchero
100 gr di noci+ 100 gr di mandorle+ 100 gr di uva sultanina
80 gr di strutto
50 gr di frutta candita (possibilmente agrumi se li trovate)
un pizzico di bicarbonato in polvere (5 gr circa)
2 uova
un pizzico di sale

Per la glassa:
150 gr di zucchero a velo
3 cucchiai di acqua
palline di zucchero colorate

Mettete ammollo l'uva sultanina in acqua tiepida per 20 minuti circa, poi asciugatela; sminuzzate la frutta secca. Unite le uova allo zucchero sino a formare una crema omogenea, aggiungete lo strutto a temperatura ambiente quindi morbido, la farina, il bicabornato ed un pizzico di sale. Per ultimo mettete la frutta secca, l'uvetta e la frutta candita. Una volta amalgamato bene il tutto, fate riposare l'impasto in frigorifero per un'ora almeno. Tiratelo fuori dal frigorifero e stendetelo con il mattarello, avendo cura di mettere un pò di farina: alla fine dovrete avere un impasto alto 1 cm circa. Ritagliate tanti piccoli rettangoli, disponeteli su di una teglia e mettete nel forno già caldo ad una temperatura di 180° per venti minuti circa. Nel frattempo preparate la glassa unendo lo zucchero a velo e l'acqua su fuoco lento: otterrete un liquido denso biancastro. Tirate fuori i papassini dal forno e quando sono ancora caldi, spalmate la glassa su ognuno e spolverate con le palline di zucchero colorate.

6 commenti:

  1. Posso confermare, sono ottimi specialmente "pucciati" nel latte (anche freddo)!!!
    Brava Serena ;-)

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  2. mmm...interessante questi episodi... li vuoi fare tutti sulla sardegna?
    Loryy

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  3. mmm interessanti questi episodi...riguarderanno tutti la sardegna? ^-^
    Loryy

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  4. @Loryy: ho due/tre ricette sarde che vorrei proporre...se riesco nel weekend preparo qualcosa e poi lo vedrete sul blog nelle prossime settimane :-)))

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  5. Brava...se ti servono suggerimenti...io sarda SONO!!!!!!

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  6. @anonimo! eccome se mi servono suggerimenti! ho provato a fare le seadas ma l'effetto è "troppo fritto", insomma un fritto che prevale sugli altri sapori :-((((

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Commenti golosi