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Credits: Clemence Joly |
Se passate da Bruxelles, oltre a non mancare il Museo Magritte, cercate di fare un salto alla Galleria Iukbox, concept store di oggetti contemporanei, che ospita, sino al 22 gennaio prossimo, le prodezze manuali di Clemence Joly. E chi sarebbe ‘sta Clemence vi starete chiedendo in molti? Oltre ad essere una giovana grafica che lavora a Parigi, Clemence ha deciso di mettere insieme la moda e la carne riproducendo in maniera super realistica, a maglia, tutti quegli alimenti che facilmente potreste trovare in una salumeria o in una macelleria: nella sua collezione compaiono infatti salsicce e salami, piedini di porco, pancetta, insomma quasi tutto l'occorrente per fare una buona cassoeula lombarda, ma la grande differenza dagli originali è che questi modelli sono morbidissimi ed anche adatti ai vegetariani più rigidi ;-))))
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Credits : Clemence Joly |
L'idea di partenza di Clemence è di mostrare il contrasto tra la carne cruda e la dolcezza della lana per poi arrivare a riflessioni più profonde tra il vissuto quotidiano della moda e quello del cibo, che sono due aspetti comunque fondamentali della nostra vita. Il risultato è sotto i vostri occhi: ibridi divertenti ed artigianali che mettono insieme il lato estetico di una sfilata di moda ed il bancone di una macelleria.
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Credits: Clemence Joly |
Le creazioni di Clemence sono piaciute talmente tanto al marchio di vestiti New Look, che le ha utilizzate come campagna pubblicitaria per l'apertura di un nuovo store a Lione, ma per l'occasione Clemence ha abbandonato la morbida macelleria e si è sbizzarrita nella creazione di sushi, maki e club sandwich!
Ma ti prego. Troppo divertente!!!
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