Proprio l’altra sera parlavo con l’Uomo Goloso e gli facevo notare com’era cambiata la sua alimentazione da quando ci siamo conosciuti e stiamo insieme.
Quando ho incontrato l’Uomo
Goloso vivevo ancora a Parigi e mi ricordo benissimo che la prima volta che ho
cucinato per lui ho preparato una vellutata di potimarron e lardons (ovvero di
zucca- il potimarron è una zucca piccola con un piacevolissimo retrogusto di
castagna- e i cubetti di pancetta) senza sapere che lui non amava la zucca, o
meglio era vissuto credendo di non amare la zucca…..da allora è diventato un
fan della zucca, soprattutto del risotto, che io cucino in questo periodo in
mille modi……ma dopo la scoperta della zucca, l’altra grande scoperta che mio
marito ha fatto in età adulta (sempre meglio tardi che mai penserete voi
;-))))) sono le cime di rapa ed i broccoletti siciliani.
Sulla nostra tavola invernale non possono mai mancare cime di rapa, broccoli romaneschi, broccoletti siciliani, puntarelle e carciofi naturalmente…….ed ora nell’alimentazione dell’Uomo Goloso le verdure e la frutta sono decisamente più presenti di quanto non lo fossero nel lontano 2006 …..
Tutto questo per dirvi che
d’inverno almeno una volta alla settimana preparo, con gioia di tutti, questa
pasta con le cime di rapa e la colatura di alici e, quando possibile, della
ricotta salata grattugiata al momento.
250 gr di pasta formato calamarata
200 gr di cime rapa o in
alternativa del broccolo romanesco
3 cucchiai di colatura di alici
(io utilizzo da sempre la colatura
a marchio Delfino Battista ma in commercio se ne trovano diverse)
1 spicchio d’aglio
Olio evo q.b.
2 cucchiai di ricotta salata
grattugiata
Pulite le cime di rapa e sbollentatele
per 5-6 minuti. Non buttate l’acqua di cottura perché la utilizzerete per
cuocere la pasta. In una padella scaldate l’olio (non lesinate sull’olio perché
in questa ricetta ci vuole….) ed aggiungete l’aglio schiacciato. Unite le cime
di rapa e la colatura di alici: lasciate rosolare il tutto per 4-5 minuti. Nel
frattempo cuocete la pasta, scolatela (lasciando da parte un po’ di acqua di
cottura che utilizzerete nel caso in cui la pasta dovesse risultare troppo
asciutta), versate la pasta nella padella, mescolate bene il tutto. Cospargete
di ricotta salata grattugiata al momento. Io non ho aggiunto volutamente il
sale perché tra la colatura di alici e la ricotta salata il piatto risulterà
già molto saporito di per sé.
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