martedì 28 maggio 2013

Mezze maniche con asparagi, fave, guanciale e pecorino



Sarà perché manco da Roma oramai da 13 anni, sarà perché il posto dove sei nato e cresciuto ti rimane nel sangue ovunque tu decida di trascorrere la tua vita, ma ogni volta che ritorno nella mia città natale, anche se per pochissimo tempo, mi sento in vacanza.




E’ successo ancora una volta lo scorso fine settimana lungo che abbiamo passato a Roma: nonostante le temperature non proprio miti ed un sole a volte latitante, abbiamo trascorso 4 giorni all’insegna del mangiar bene, delle passeggiate, del ritrovarsi con vecchi amici che non vedevamo da tempo…..un fine settimana che ci è sembrato volesse non finire più, che ci ha permesso di rigenerarci, di areare il cervello, un fine settimana da slow living, quella filosofia di vita che sto cercando piano piano di interiorizzare e far mia, imponendo a me stessa di vivere con più lentezza, assaporando anche le cose più semplici che mi circondano e prendendomi del tempo di qualità da dedicare a quello che amo di più.

Naturalmente durante queste brevi vacanze romane, non potevano mancare gli assaggi di primizie locali: pecorino a gogo di tutte le stagionature, fragole di Terracina, asparagi verdi sottili, gli ultimi carciofi e le ultime fave……ed è stato proprio con tre di questi ingredienti che mia mamma ci ha preparato questa deliziosa pasta che io vi propongo immediatamente.

Buona settimana a tutti!

La mia inizia soltanto oggi :-))))


200 gr di asparagi verdi sottili appena sbollentati

200 gr di fave sbucciate

1 cipollotto

50 gr di guanciale tagliato a striscioline sottilissime

30 gr di pecorino romano

Olio evo q.b.

Sale q.b.


In una padella scaldate un filo di olio (ne serve veramente pochissimo), poi unite il guanciale, lasciandolo cuocere a fuoco svelto per 2-3 minuti. Aggiungete il cipollotto tagliato sottile sottile, lasciatelo appena imbiondire e versate le fave : cuocete il tutto per 4-5 minuti. Aggiungete gli asparagi che avrete fatto a pezzetti, proseguite la cottura per un paio di minuti. Salate solo dopo aver assaggiato l’intingolo. Nel frattempo cuocete la pasta, scolatela e mantecatela un minuto nella padella avendo cura di mescolare bene tutti gli ingredienti. Aggiungete una generosa manciata di pecorino e servite caldo a tavola.

3 commenti:

  1. Anche per me è la stessa cosa quando torno in puglia, mi sembra sempre di essere in vacanza e di dover godere di tutte le bellezze che la mia terra natia mi dona. Ottimo piatto, davvero goloso.
    alice

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  2. @Memole: buone davvero! Mi viene l'acquolina al solo pensiero!
    @Paneamoreceliachia: sono contenta di sapere che questa sensazione non riguarda solo me ma è comune a tante!

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