giovedì 6 ottobre 2011

Polpettine di nasello


Da quando la Nanetta ha iniziato lo svezzamento mi sono sempre chiesta come mai i bambini istintivamente amano molto di più la carne che il pesce….sarà forse perché gli omogeneizzati di pesce che propiniamo ai nostri figli sono talmente osceni che ‘sti poveri bambini restano traumatizzati sin da piccoli?....Io veramente alla Nanetta non ho mai dato un omoegeneizzato di pesce comperato :-))))
Ma allora dovrebbero avere la stessa reazione nei confronti del coniglio che, insieme all’agnello, è la prima carne che assaggiano in vita loro e per di più sotto forma di liofilizzato (a proposito vi ricordate la puzza che il liofilizzato sprigiona una volta che l’hai versato nella pappa?.....roba che io, da quando ho iniziato lo svezzamento praticamente sino a quando non siamo passati dai liofilizzati alla carne omogeneizzata, ho saltato tutti i pasti perché avevo lo stomaco sottosopra….)…insomma per farvela breve tutti i genitori hanno, dopo quello delle verdure, il problema di far mangiare il pesce ai loro pargoli. Personalmente con la Nanetta ho adottato una strategia subdola e lo riconosco, ma è a fin di bene ;-)))): visto che ogni volta che pronunciavo la parola pesce, faceva le smorfie ed invece si illuminava d’immenso alla parola “ciccio”, ho cominciato a chiamare il pesce facendolo precedere dalla particella ciccio…quindi il pesce spada non si chiama più così, ma a casa nostra viene chiamato “ciccio spada”, stessa cosa per il “ciccio sgombro” ed in questo modo almeno il problema dell’appellazione l’ho superato.......

Restava però un altro problema, quello di variare il tipo di pesce : non è che posso ogni settimana prepararle il ciccio spada! Allora confrontandomi con Melina (ndr la cuoca dell’asilo della Nanetta), mi ha suggerito una ricetta di polpettine di nasello deliziose per i grandi e a maggior ragione per i più piccoli……la Nanetta se le è divorate per due giorni di seguito! Urrà, urrà, urrà!


Ingredienti
400 gr di nasello
1 patata grande
1 carota grande
1 zucchina grande
2 uova
Pangrattato q.b.
Parmigiano grattato q.b.
Prezzemolo q.b.
Noce moscata appena appena
Olio evo
Sale e pepe q.b.
Sbucciate le patate e tagliatele a dadini, tagliate a cubetti le zucchine e le carote: mettete il tutto nella pentola a pressione insieme ai filetti di nasello. Aggiungete un pochino di acqua ed il sale. Da quando la pentola a pressione comincia a fischiare calcolate 12-13 minuti di cottura. Lasciate raffreddare un poco, scolate le verdure ed il pesce. A questo punto avete due alternative: o mettete il tutto in un’insalatiera e sminuzzate con le mani oppure mettete il tutto nel contenitore del frullatore e lo passate con il minipimer. Io ho optato per la seconda soluzione perché in questo modo non avevo pezzi grandi. Ho preso il composto frullato, l’ho messo nell’insalatiera ed ho cominciato ad aggiungere gli altri ingredienti: dapprima le uova, poi il parmigiano (due cucchiai abbondanti), poi un po’ di prezzemolo, una spolverata di noce moscata, un cucchiaio di olio, sale, pepe e pangrattato q.b. Il pangrattato è l’ultimo ingrediente che aggiungerete perché la sua quantità dipenderà dalla compattezza o meno del composto. Fate delle palline non grandissime, potete anche passarle nel pangrattato. Io non l’ho fatto: più semplicemente ho allineato le polpettine sul foglio di carta forno e l’ho passate in forno per 15-20 minuti circa a 180°.

Servitele calde!

Ah, dimenticavo: queste polpette di nasello potete anche prepararle in abbondanza, cucinare quelle che vi servono al momento e poi congelare le altre. Quando ne avrete bisogno, non vi resterà che scongelarle, passarle nel forno e voilà garantita la razione settimanale di pesce da dare al pargolo!

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