Sono reduce da un weekend
fantastico passato con la Nanetta e l’Uomo Goloso. In realtà all’inizio l’Uomo
Goloso ed io saremmo dovuti partire da soli per festeggiare, anche se in
ritardo, il nostro anniversario di matrimonio….
ma strada facendo abbiamo
cambiato idea perché ci siamo resi conto che la Nanetta ha bisogno di noi più
che mai in questo periodo…e si, può succedere che anche le tipe toste come la
Nanetta subiscano il contraccolpo del rientro all’asilo con tutto le
conseguenze che potete ben immaginare: risvegli notturni, tic nervosi, incubi e
quanto altro. Abbiamo allora deciso di trasformare il nostro weekend en
amoureux in weekend a tre scegliendo come destinazione una delle pochissime
family Spa presenti in Italia: il Tata-O
Resort…..non sto assolutamente facendo una marchetta, l’hotel noi l’abbiamo
pagato…. ma quando si incappa in Italia in strutture per il benessere concepite
apposta per i bambini, a mio avviso, è bene pubblicizzarle adeguatamente. Il
Tata-O è un resort ed una spa in cui tutto è a misura di bambino, persino la
sauna ed il bagno turco all’interno dei quali le temperature sono volutamente
più basse per consentire ai più piccoli di accedervi. E poi c’è la stanza del
sale le cui pareti sono costituite da mattoncini di sale rosa dell’Himalaya:
provate a chiedere alla Nanetta quanto sale si è mangiata durante la permanenza
in quella stanza! E poi ancora c’è la piscina enorme con la musica subacquea in
cui si succedono i corsi di acquaticità ed nella quale i bimbi possono giocare
con le tante proposte ludiche messe a loro disposizione. In camera, all’arrivo,
abbiamo trovato 3 accappatoi: due per noi ed uno per la piccola di casa. Al
mattino, poi, la prima colazione si fa in una sala in cui c’è un’area
giochi……insomma quando abbiamo lasciato il Tata-O la Nanetta ci ha chiesto se
potevamo ritornare in questo posto perché le piaceva troppo!
E siccome questo post è all’insegna
dell’acqua, oggi vi posto una ricetta a base di un abitante dell’acqua, il
branzino, che ho testato un paio di settimane fa…….ho sperimentato anche una
variante…ma ve la illustro più avanti.
Per due persone
Due filetti di branzino
200 gr di funghi porcini freschi già puliti
1 spicchio di aglio
1 cucchiaio di prezzemolo
vino rosato (Cerasuolo) per sfumare
olio evo, sale e pepe q.b.
200 gr di funghi porcini freschi già puliti
1 spicchio di aglio
1 cucchiaio di prezzemolo
vino rosato (Cerasuolo) per sfumare
olio evo, sale e pepe q.b.
Affettate i funghi porcini. In
una padella scaldate l’olio ed aggiungete lo spicchio d’aglio. Quando comincerà
a sfrigolare, versate i funghi, sfumate con del vino rosato. Io ho usato del
vino rosato, il Cerasuolo nella fattispecie, perché l’estate scorsa quando ero
in vacanza in Abruzzo ho avuto modo di assaggiare diverse volte questo vino
abbinato al pesce e l’accostamento mi è piaciuto moltissimo. Quindi per questa
ricetta ho usato anch’io del Cerasuolo! Unite i filetti di branzino che avrete
precedentemente asciugato tamponandoli con uno scottex. Fateli cuocere un paio
di minuti per lato. Spolverate generosamente di prezzemolo, aggiustate di sale
e di pepe. Mettete nel piatto e servite caldi.
Nessun commento:
Posta un commento
Commenti golosi