mercoledì 5 gennaio 2011

Torta di cachi e cacao


Dopo due mesi di scorpacciate di cachi biologici, ho pensato che fosse venuto il momento di farsi venire delle idee sul loro uso "diversificato" ed allora ho trovato su un vecchio libro di cucina una ricetta che ho riprodotto. Onestamente la prima versione non mi ha entusiasmato molto; ho deciso così di testare diverse variazioni sul tema e, fra tutte quelle provate, una mi è piaciuta molto: è una ricetta che non prevede l'uso delle uova che in un dolce è quasi scontato, inoltre è un modo per mangiare un pò di frutta, al di là della più tradizionale torta di mele. Insomma ne è uscita una ricetta che è piaciuta non solo a me ma è stata anche apprezzata dai miei ospiti, uno di quei dolci invernali da accompagnare con un thé o una tisana.

Ingredienti (per 6-8 persone circa):
4 cachi grossi e molto maturi
400 gr di farina
200 gr di zucchero
50 gr di mandorle e 100 gr di noci
100 gr di amaretti
2 bustine di lievito per dolci
50 gr di cacao
scorza grattugiata di arancia bio
80 gr di uvetta secca
2 dita di rhum

Sminuzzate grossolanamente le mandorle e le noci.
Immergete l'uva sultanina nel rhum e lasciate che si ammorbidisca per circa 20 minuti circa, poi strizzatela ben bene.
Aprite i cachi in due, togliete la polpa, mettetela in un'insalatiera e schiacciatela; unite poi la farina, lo zucchero, le mandorle e le noci sminuzzate, l'uvetta, il cacao e la scorza di arancia, ed alla fine il lievito: dovete mescolare il tutto affinché si crei un impasto omogeneo. Imburrate un contenitore per dolci e versatevi il composto.
Lasciate cuocere nel forno pre-riscaldato per 45 minuti circa: per sapere se è il dolce è cotto, inserite un coltello, dovrà uscirne asciutto. Servite di preferenza tiepida.

martedì 4 gennaio 2011

Amanti dei cavoletti di Bruxelles, è il vostro momento!


Credits: Burger King

Dopo l’esperimento lanciato in Francia, prima di Natale, da una nota insegna di fast food, dell’hamburger al foie gras, ecco la risposta dei cugini d’oltre-Manica : l’hamburger ai cavoletti di Bruxelles !
L'idea è del famoso marchio americano di fast food Burger King che ha pensato bene di proporre ai nostri amici inglesi un hamburger a dir poco originale: questo "eccentrico" hamburger oltre ai classici ingredienti quali pomodoro, cipolla, emmental e carne macinata, si presenta al consumatore su di un letto di cavoletti di Bruxelles......   
I signori di Burger King giustificano la scelta spiegando che i cavoletti di Bruxelles sono parte integrante del tradizionale pasto di Natale e che il loro è stato solo un tentativo di esportare l'impiego di questo ortaggio nel fast food. Peccato che non la pensino esattamente così gli estimatori del junk food che non hanno tardato ad esprimere tutto il loro sdegno sulla pagina ufficiale di Facebook.
Tranquilli, comunque, l’offerta commerciale è limitata alle festività natalizia (e quindi destinata ad esaurirsi a breve) ed a tre città inglesi scelte come campione.

lunedì 3 gennaio 2011

Agrumi in città!



La scorsa settimana ero a Roma per passare le feste di Natale in famiglia ed ho approfittato delle temperature miti per portare a spasso mia figlia e per fare una bella passeggiata nei quartieri che frequento abitualmente: Garbatella, San Saba, Testaccio, Aventino....aggirandomi per le strade di questa Roma silenziosa, al di fuori dei tradizionali percorsi turistici e mezza addormentata, ho scattato molte foto. Al mio ritorno a Milano, nel rivederle, mi sono accorta che ce ne erano tantissime che hanno come soggetto un albero di agrumi: chissà, forse sarà stato il desiderio inconscio di ritrovare gli stessi "paesaggi" urbani anche qui al Nord, forse anche il fatto che un albero di agrumi con i suoi coloratissimi frutti è in grado di scaldare e di ravvivare anche le giornate più grigie....per queste e per tante altri motivi che non sto qui ad elencarvi, ecco a voi una breve selezione dei miei agrumi in città! 


Ed in questa mia passeggiata, mi sono imbattuta in una signora che portava due vassoi di struffoli e non ho potuto fare a meno di immortalarli (non lei, gli struffoli).