In un mio post di qualche giorno fa, vi elencavo le verdure che proprio non digerisco (in senso fisico ed anche figurato!); le erbette invece, figurano tra quelle verdure che non mi dicono molto, che in cucina non mi ispirano più di tanto….Quindi quando mio suocero si è presentato con un cesto di erbette dell’orto sono stata assalita dal dubbio amletico: “e mò che ce faccio con tutta ‘sta robba?”. Allora mi sono messa a pensare e mi è venuto in mente che forse “mascherando” le erbette da strudel, sarebbero diventate più appetibili per tutti e non solo per la sottoscritta (in fin dei conti il mio obiettivo di mamma è quello di far mangiare alla Nanetta le sue 5 porzioni giornaliere di frutta e verdura).
E’ quello che ho fatto e vi spiego come: ho pulito le erbette (non le ho pesate ma dopo la cottura saranno stati 500-600 gr di erbette), le ho sbollentate per 5-6 minuti in acqua salata e le ho scolate bene per togliere tutta l’acqua in eccesso.
In una padella ho ripassato le erbette con il burro ed il parmigiano: proprio come quando si ripassano gli spinaci. Ho lasciato raffreddare ed ho frullato le erbette con il minipimer in modo da sminuzzarle ulteriormente e da renderle irriconoscibili per mia figlia. Ho preso della pasta sfoglia, l’ho aperta ed ho cominciato a spalmarci dello stracchino morbido che compero nella mia solita cascina dietro casa (by the way, se volete comperare lo stracchino della “mia” cascina, lo trovate nei supermercati di Milano e provincia, si chiama Papetti….e così ho fatto anche un po’ di pubblicità al mio fornitore ufficiale di stracchino, taleggio e gorgonzola ;-))))))
Ci ho spalmato le erbette frullate ed ho ricoperto il tutto con delle mandorle sfilettate che avevo tostato in un padellino. Ho richiuso questo strudel, l’ho spennellato con l’olio e l’ho messo in forno per 25 minuti circa a 180°. L’ho lasciato raffreddare 5 minuti per evitare l’effetto ustione e poi l’ho tagliato a fettine. Devo dire che ha riscosso un grande successo con la Nanetta e mio marito: questo strudel si fa mangiare volentieri, è ottimo come antipasto stuzzicoso ma può, in alternativa, essere consumato anche come piatto unico accompagnato ad esempio da una ricca insalata.
mmm Sere, ho gia il languorino!
RispondiEliminaieri invece ho provato una ricetta...ti piacciono i peperoni che te la mando?
a me piacciono moltissimo...purtroppo non li digerisco bene, però succede che con quelli dell'orto la digestione è molto meno complicata: sarà perché sono assolutamente privi di sostanze nocive? Comunque mandami la ricetta che la provo volentieri e la metto sul blog! grazie!
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