A Roma la tradizione vuole che la
vigilia di Natale si mangi solo pesce. A casa dei miei, il 24 dicembre all’ora
di pranzo ci limitiamo a consumare un brodino, accompagnato al massimo da
un’insalata, per preparare lo stomaco ai bagordi che ci attendono la sera,
bagordi che iniziano sempre e rigorosamente con il fritto vegetale da urlo.
Nel menù della vigilia figurano
dei piatti “imprescindibili” tra cui il mitico spaghetto con il tonno di cui
mia mamma proprio non può fare a meno ;-))))) Ogni anno, però, gli antipasti
cambiano e ci impegniamo a trovare sempre delle nuove idee di stuzzichini a
base di pesce. L’anno scorso vi avevo proposto una
crema di tonno e patate, quest’anno eccomi con un’altra mousse di tonno ma
dal sapore decisamente inedito: un pesto di tonno con cipolle rosse di Tropea
ed olive nere.
Prima di prepararla per i miei il
giorno della vigilia, l’ho voluta proporre ad una coppia di amici che ieri
erano a pranzo da noi per capire se poteva piacere …..ebbene il verdetto è
stato più che positivo visto che hanno finito tutta la crema preparata.
60 gr di tonno sott’olio
1 cipolla rossa di Tropea di
media grandezza
1 pugnetto di olive taggiasche o
di olive di Gaeta
1 cuore di sedano bianco
Olio evo q.b.
2 cucchiai di aceto o di glassa
balsamica
Sale q.b.
Tagliate a rondelle sottili la
cipolla e mettetela a cuocere in una padella con un goccio di olio a fuoco
bassissimo per 20 minuti almeno. La cipolla si deve sciogliere, non bruciare.
Aggiungete poi due cucchiai di aceto o di glassa balsamica e continuate la
cottura per altri 10 minuti. Recuperate la parte centrale del sedano e fatela a
tocchetti, snocciolate le olive. Nel frullatore mettete il tonno sgocciolato,
la cipolla caramellata, le olive ed il cuore di sedano: frullate bene il tutto,
aggiungete un filo di olio ed aggiustate di sale. Riponete in frigo per 6-8 ore
almeno: prima di consumarla toglietela dal frigorifero mezz’ora prima.
Sfiziosissima!!!
RispondiEliminaLa cena della vigilia è quella che preferisco, questa mousse deve essere buonissima!
RispondiEliminaCri
Mettiamola così, se la Nanetta non avesse pietosamente chiesto l'ultima cucchiaiata di mousse, avremmo probabilmente leccato il fondo della ciotola!!! Buonissima davvero.
Elimina(non mi fa loggare!)
La Zingara
quoredizingara.wordpress.com
in effetti questa cremina nata un pò per gioco un pò per sperimentare quello che avevo assaggiato qualche tempo in un ristorante, si è rivelata un vero successo!
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